Badante Notturna Villasanta

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I lavori che si svolgono in fascia notturna sono tra i più usuranti che si possano eseguire e, in considerazione delle necessità di alcuni utenti, ecco che nasce anche la Badante Notturna Villasanta specializzata. La Badante Notturna Villasanta mette a disposizioni le sue competenze, per svolgere delle mansioni che sono assolutamente utili per coloro che non sono autosufficienti. Gli anziani, che hanno spesso problemi per dormire, devono comunque avere un soggetto che possa occuparsi di loro e di eventuali bisogni che non riescono a svolgere da soli. Il lavoro di Badante Notturna Villasanta affronta due tipologie di problematiche principali, vale a dire:

• Assistenza anziani in veglia
• Lavoro usurante e stressante

Gli anziani in “veglia” sono quei soggetti che hanno problemi nel dormire, ma che è una reazione normale nel corpo delle persone che hanno superato i 70 anni di età. Infatti, tutti noi potremmo essere dei prossimi “sonnambuli”, ma come mai? Essa è una reazione tipica che segue proprio il corpo umano. Quando si supera una determinata età, giungendo alla terza età, il corpo è molto “logorato”, nel senso che esso non produce più ormoni e nemmeno “melanina”. La melanina, che tutti conosciamo come un aiuto fondamentale per la pelle, in realtà è un grande stimolatore di quelle endorfine che stimolano il sonno. Nel momento in cui esso viene a mancare, ecco che si hanno problemi per dormire. Tale meccanismo è lo stesso che si innesca anche nei neonati che devono iniziare tale produzione. La Badante Notturna Villasanta potrebbe avere proprio questo tipo di problema, magari il suo assistito non dormendo durante la notte può richiedere una compagnia maggiore, magari anche qualche partita a carte, ci sono delle testimonianze dirette di alcuni lavoratori che hanno dichiarato che anche questa era una mansione che rientrava nelle richieste familiari. In realtà, il suo lavoro per i soggetti che sono “anziani in veglia” è piuttosto quello di controllare questi soggetti. Durante la notte, per coloro che dormono con difficoltà, nasce anche una sorta di terrore notturno, attacchi di panico, attacchi di ansia e principi di depressione. Esse sono sempre reazioni che accadono in base a diversi soggetti e quindi, ecco che potrebbe essere necessario un controllo in stile “dama da compagnia”. Mentre per i soggetti che sono affetti da patologie e malattie, durante la notte nasce un problema diverso, vale a dire una veglia che controlli le funzioni vitali del soggetto. La Badante Notturna Villasanta, in questo momento, ha il problema di dover eseguire un lavoro che sia anche medico, quindi molto più responsabile. Per quanto riguarda la parte “stressante”, che riguarda proprio questo lavoro in fascia notturna, si deve sapere che il cervello, ma anche il corpo, non riposa e quindi gli viene a mancare una forma essenziale per rimanere vigili. Dormire di giorno non apporta lo stesso beneficio di dormire durante la notte. Ci sono un sacco di elementi disturbanti, ma anche se vivete su un’isola deserta, dove non ci sono rumori molesti, vi viene a mancare la luce del Sole e quindi il corpo produce in minore quantità degli ormoni e dei principi attivi, che sono fondamentali per aiutare il cervello ed il corpo a rimanere vigile e sveglio. In considerazione di queste reazioni chimiche, che sono state evidenziate in coloro che eseguono un lavoro in notturna, la legge ha deciso che deve esserci la possibilità di avere comunque dei giorni liberi in modo da ripristinare il corretto funzionamento fisico. Chiunque svolga il lavoro di Badante Notturna Villasanta deve avere due giorni liberi a settimana e non superare le 11 ore di lavoro nelle 24 ore.

Badante Notturna Villasanta e problemi di salute, ecco perché essi degenerano

Quali sono i motivi di una degenerazione che riguarda proprio lo stato di salute di tanti soggetti, che proprio durante la notte tende a peggiorare? La notte è importante per il nostro corpo perché si riesce ad avere un aiuto per la produzione di tanti ormoni e altri elementi o reazioni chimiche che avvengono in una fase di “sonno profondo”. Anche il cervello, che rimane in stato di allerta per riuscire a carpire eventuali pericoli, riesce ad andare in stand-by. Quando i soggetti sono sani, non soffrono né di malesseri notturni, dormono bene e quindi non hanno alcun problema nella fase di sonno profondo. Questa situazione cambia in soggetti che sono da dichiarare fragili o comunque che sono molto anziani. Durante la notte, il corpo funziona “male”, avete capito bene. Si hanno delle alterazioni, il cervello ed il cuore, non essendo in pieno “movimento” o ritmo, ecco che semplicemente vanno a funzionare male. La conseguenza è quella di avere un aumento delle patologie. La spiegazione è molto lunga e occorre essere dei medici per capire come mai capitano questi eventi improvvisi. La Badante Notturna Villasanta è consapevole di queste evenienze ed è qui che cerca di intervenire con una solerzia diversa, molto maggiore. L’attenzione per i propri assistiti deve essere totale, molto forte e quindi accorgersi esattamente di cosa stia passando il suo assistito. Nei soggetti che stanno subendo e vivendo una patologia molto grave, si evidenzia il problema che la Badante Notturna Villasanta deve mantenersi occupata anche se il suo assistito dorme. Questo vuol dire che, se si sta passando una notte “tranquilla”, dove l’assistito sta dormendo, la Badante Notturna Villasanta non può assolutamente dormire, magari allontanandosi dal paziente. Questo porta a serie conseguenze che possono anche sfociare nel penale. La cosa migliore da fare è sempre quella di cercare di rimanere vigili, anche se è difficile. La Badante Notturna Villasanta è consapevole di quali sono le problematiche che si possono avere se non ha mantenuto fede alle sue mansioni e, proprio per questo, potrebbe essere difficile riuscire a trovare questo professionista. Non tutti i badanti mettono a disposizione questo lasso di tempo che potrebbe essere molto difficile da gestire. Meglio sempre affidarsi a delle agenzie anche per avere la garanzia di un professionista serio e non di una persona che potrebbe prendere questo compito alla leggera. In passato ci sono stati comunque delle testimonianze e dei badanti che, essendo alle prime esperienze, ma ingolositi da una tariffa molto alta, hanno avuto seri problemi per le conseguenze che sono nate nei propri assistiti.

Badante Notturna Villasanta regole per le ore di lavoro

Per la Badante Notturna Villasanta c’è una differenza per quanto riguarda le ore di lavoro che esso deve svolgere. Una variazione importante che il cliente deve sapere altrimenti potrebbe incorrere in sanzioni per non aver rispettato il lavoro e la sicurezza dell’ambiente lavorativo. La regola generale che va ad “ordinare” il lavoro delle badanti è quella che esse non possono seguire un turno di lavoro che sia di 11 ore consecutive. In seguito possono riposare per 8 ore è poi tornare al lavoro per altre 11 ore, se lo richiede il lavoro per un massimo di 3 giorni. In seguito deve essere possibile un giorno di riposo oppure una diminuzione di questi turni per rientrare sempre nelle 44 ore settimanali. Per quanto riguarda la Badante Notturna Villasanta la situazione è diversa. Esse possono lavorare per 11 ore consecutive, ma poi devono riposare per almeno altre 11 ore o 13 ore, vale a dire per il restante della giornata. In seguito possono riprendere il lavoro per altre 11 ore consecutive. Esse hanno diritto a 2 giorni di riposo a settimana. Alla fine, ogni lavoratore può decidere, in base alle necessità del proprio assistito, come comportarsi in modo che ci sia una collaborazione totale, ma per coloro che vogliono far rispettare la legge, la richiesta è questa. Tale programmazione è considerata proprio per quanto riguarda il lavoro stressante, sia fisicamente che mentalmente, a cui essi sono sottoposti e che non possono essere poi cambiati in base a eventuali richieste “assurde” di alcuni clienti che possono pensare che gli orari li fanno da soli. Il lavoro deve essere seguito sempre da una serie di regole che vengono decise per la tutela del lavoratore e del datore di lavoro.

Badante Notturna Villasanta e alterazioni morali

Un altro elemento che si deve considerare per coloro che svolgono tale lavoro, cioè quello della Badante Notturna Villasanta, è quello delle alterazioni morali. Le persone da assistere hanno una notevole “irregolarità” tra il carattere diurno e notturno. Si tratta sempre di adattarsi ad una serie di personalità che possono essere molto difficili da gestire. Già di per sé, questo lavorante deve riuscire a capire immediatamente quali sono i bisogni del proprio assistito e quindi anche a rispettare i suoi ritmi e i suoi bisogni, ma questo cambia molto durante la notte. Occorre che ci sia un carattere molto disponibile, che si abbia tanta pazienza, che proprio di notte potrebbe cambiare. I soggetti anziani possono essere molto più irascibili a causa di eventuali dolori che si acutizzano, ma anche per una mancanza delle ore di sonno che permettono di rilassarsi. Per questo la Badante Notturna Villasanta non è un lavoro che viene effettuato da tutti i soggetti ed è sempre per questo che molti professionisti preferiscono non rilasciare proprio la disponibilità per questo tipo di lavoro. Le alterazioni morali possono essere diverse e occorre che ci sia anche una certa consapevolezza di essere sempre molto vigili e quindi sostenere al meglio il proprio assistito in ogni momento della veglia notturna.

Quando inizia la fascia oraria per il lavoro in notturna

La legge che regola i contratti e che ha in considerazione proprio i diversi lavori, hanno bisogno anche di redigere una regola fissa su quale sia la tariffa oraria in cui scatta tale orario di lavoro. Praticamente la fascia oraria inizia dalle 22.00 fino alle 6.00 del mattino. In queste ore si ha la consapevolezza di uno scatto delle tariffe e dei costi. Ovviamente, tale professionista potrebbe anche prendere servizio qualche ora prima oppure terminare oltre le 6.00 del mattino. L’assistenza della Badante Notturna Villasanta che si estende per diversi giorni deve essere decisa solo in fase contrattuale e, in caso di modifiche, anch’esse devono venire eseguite con una diversificazione del contratto originale. Di questa richiesta si occupano direttamente le agenzie da cui vi siete serviti, in alternativa dovete effettuare una denuncia all’INPS. Ricordate che, in caso di un servizio a lungo termine, il contratto deve essere a tempo determinato, è non per qualche giorno o per una fascia oraria. Anche in questo frangente potreste avere delle diversificazioni delle tariffe e magari anche risparmiare. Nelle agenzie che hanno direttamente dei dipendenti, che lavorano per un salario già deciso e mettono a disposizione il proprio tempo, si hanno dei costi molto convenienti che aiutano tantissimo le famiglie che necessitano di una assistenza domiciliare. Tutte le famiglie possono avere sempre una necessità e un bisogno diverso e quindi non è possibile avere dei contratti standardizzati. Non si tratta di un lavoro “fisso”, ma di una collaborazione domestica che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita di un soggetto non autosufficiente o che ha bisogno di un aiuto e una tutela privata.

Badante Notturna Villasanta e contratti

Un elemento interessante che viene effettuato direttamente nell’ambito del lavoro della Badante Notturna Villasanta, e la distinzione di due tipologie di contratti, vale a dire:

• Contratto di notte passiva
• Contratto di notte attiva

La prima evidenzia il lavoro di assistere un anziano che ha dei lievi disturbi del sonno, dove la Badante Notturna Villasanta deve riuscire a eseguire i compiti che il suo assistito richiede. In poche parole essa deve essere presente solo se richiesta dal suo assistito. Questo vuol dire che comunque si ha una presenza vicina a questo paziente e magari si ha un aiuto continuativa che varia dalla rassicurazione della sua presenza. Tale contratto, rispettando sempre determinati orari, si aggira intorno alle 660 euro. Il contratto per la notte attiva è riconosciuto per quei soggetti che soffrono di problemi diversi, quali patologie, disturbi, gravi forme di malattie e dove sono necessarie delle competenze infermieristiche di primo intervento. In questo caso si ha un costo mensile per uno stipendio che si aggira intorno alle 1120 euro. Entrambi i contratti si riferiscono ad un orario che si svolge in fascia notturna e che non integra eventuali ore in fascia diurna.

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